giovedì 25 dicembre 2008

Buon Natale!

La foto parla da se... a parte la bruttezza del soggetto principale!!! ;-P

Il curatore augura a tutti quanti una serena giornata e spera che il buon babbuccio abbia esaudito tutti i vostri più grandi desideri, materiali ed immateriali!

domenica 21 dicembre 2008

Quasi Onnipotenza...!



Il concepimento di una nuova vita è l'evento più straordinario che una coppia può vivere durante la loro vita. Madre natura durante il corso dell'evoluzione ha messo in atto delle strategie per fare in modo che, durante il periodo delicatissimo in cui sboccia la nuova vita nel grembo materno, vi sia il massimo controllo affinché, il tutto vada a buon fine. Come si sa però, la statistica anche in queste situazioni la fa da padrona, su un numero elevato di nascite perfette, vi è un numero fortunatamente basso di insuccessi, se così si possono definire. All'interno del contenitore perfetti però si possono annidare le cosiddette malattie ereditarie causate da geni "difettosi" mutati o altro o da GENI ereditari che predispongono allo sviluppo di patologia talvolta molto serie. Tra queste vi è sicuramente il Cancro.
Il Daily Mail, in data 19 dicembre ha pubblicato una speranza sotto forma di articolo per evitare che alcune malattie ereditarie causate da geni portati in dote dai genitori si possano manifestare nella progenie.
Tra una settimana a Londra dovrebbe venire al mondo una bambina alquanto speciale. E' il primo individuo di sesso femminile sul pianeta terra ad essere immune alla neoplasia mammaria causata dal gene BRCA1. Questa bimba, che molti giornalisti zelanti hanno ribattezzato come bimba "ogm" è frutto di una fecondazione in vitro e di una "selezione" affinché nel suo genoma non fosse presente il cattivone di turno, cioè il BRCA1. I genitori di questa bimba, si sono rivolti al University College Hospital e a dei ricercatori che per primi hanno sperimentato la fecondazione in vitro (IVF) per far si che il male incurabile di cui erano state vittime diverse generazioni di donne della linea materna, ovvero il cancro al seno, fosso scongiurato nell'eventualità che la natura avesse donato loro una figlia. Se questi due futuri genitori avessero concepito la loro progenie nel buon vecchio e caro metodo tradizionale, la nascitura avrebbe avuto il 50% delle probabilità di essere portatrice del gene BRCA1. Questo comportava che entro i primi 30 anni di vita, la bimba avrebbe avuto 80% delle possibilità di sviluppare Neoplasia Mammaria il 60 % del rischio in più di sviluppare Carcinoma Ovarico. Considerando le percentuali elevatissime di rischio, la coppia ha deciso di sottoporsi o di sottoporre a diagnosi genica pre impianto gli embrioni affinché venisse annidato nell'utero sono quello che era "Gene BRCA1 Free".
  • La tecnica messa a punto dalla struttura inglese consiste nel praticare inseminazione artificiale di 5 ovociti con gameti maschili, e dopo tre giorni di vita dell'embrione prelevare un blastomero(Cellula componente la Blastula ovvero l'embrione) e tramite tecniche di biologia molecolere quali la PCR (polimerase chain reaction)per amplificare il genoma cellulare. La PCR permette, grazie all'enzima DNA-Polimerasi di replicare più volte un gene di modo da renderne più agevole lo studio, la caratterizzazione e la localizzazione. Un volta fatta la PCR i ricercatori sono stati in grado di individuale quale dei 5 embrioni era effettivamente "Gene Free" così da predisporlo per l'impianto uterino.
Il rovescio della medaglia è che con questa tecnica si aprono scenari alquanto grigi nel senso che se non c'è una giurisprudenza forte alla base, che regolamenti molto bene la questione, la tecnica potrebbe essere impiegata da genitori non genitori per produrre il figlio perfetto o da pseudoscienziati. Oltre a ciò, come al solito i movimenti ultracattolici e per la vita si sono mossi contro questo importante traguardo della ricerca, sostenendo che tale tecnica non è altro che uno strumento per cercare e distruggere gli individui imperfetti e che ci si dovrebbe concentrare sullo sviluppo di nuove terapie per il cancro e non eliminare gli individui che ne potrebbero soffrire. Personalmente sono scettico sul fatto che queste persone abbiano veramente capito il vero senso della questione. Il fatto di procreare un individuo che può non soffrire di brutti mali sembra che sia un male ed invece è un bene. Queste persone non si rendono conto che è la natura stessa ad essere spietata con chi non può continuare la specie. Senza contare poi che una persona affetta da Cancro o altra patologia poco curabile provoca enormi sofferenze a parenti e grandi spese per la sanità.

Fonte: Daily Mail (Couple to have Britain's first baby genetically modified to be free of breast cancer gene)

lunedì 15 dicembre 2008

Limite per IO che tendo alla matematica...?

Come molti di voi potranno notare, la situazione meteorologica, da quasi una settimana a questa perte fa alquanto a desiderare, ma stamane, ho ricevuto una di quelle buone, oserei dire, buonissime novelle in grado di rasserenare la più cupa giornata invernale, in una magnifica giornata estiva, dal punto di vista figurato naturalmente!
Il messaggino recitava pressappoco così; .... hai passato matematica! congratulazioni ce l'hai fatta! Per la verità, la notizia mi era stata data ieri sera in fase di addormentamento, di li, non mi sono voluto sbilanciare, perché lo credevo ancora non possibile dato che fino a 2 mesi fa non sapevo nemmeno cosa volesse dire Matematica. O meglio, come tutti ai giorni nostri fin dalle elementari so "far di conto" che molto spesso viene volgarmente scambiato per Matematica. Ma se qualcuno mi avesse, all'epoca, messo di fronte un Limite, una Derivata, un Integrale ed uno studio di funzione ( roba di ANALISI MATEMATICA 1 E 2) gli avrei riso in faccia tranquillamente e mi sarei bullato (poco per la verità!) della mia incompetenza in materia! Ebbene ora che con i miei occhi ho potuto leggere il risultato dell'esame che ho sostenuto Venerdì posso dire che: si! ho tolto un macigno enorme dalla mia bisaccia. Questo fardello lo trascinavo sin dal primo anno patavino e mi ha sempre appesantito i pensieri, perché sebbene il mio bagaglio culturale scolastico passato contemplasse un ITIS nel quale la matematica viene insegnata ad alti livelli, a causa della mia mancata voglia di studiarla seriamente (durante le ore di mate facevo altro!) e dei prof che mi hanno saputo coinvolgere a dovere, il mio incubo ricorrente era un e(numero di Nepero il Personaggio della foto) elevato alla x che mi rincorreva cattivissimo, ed il tarlo nella mente che ridondante continuava a ripetere; come si fa a passare un esame che nessuno ti sa spiegare bene? ci si erano messi in tanti ma con scarsi successi fino a che, ho seguito il corso di Matematica per i Farmacisti, la cui prof, è eccezionale, e la getil donzella Gessica con la sua enorme saggezza e pazienza, sono riuscite ad inculcarmi qualcosa che mi ha permesso di ottenere questo eccellente risultato.

Tirando le conclusioni, la domanda che è stata posta nel titolo di tale post, che ai più non dirà assolutamente nulla, e che fino a qualche tempo fa dava come risultato -infinito(meno infinito), da oggi risulta un numero finito e ben determinato compreso tra 18 e 30 trentesimi!

lunedì 8 dicembre 2008

We are Amsterdam!!!

Missione compiuta!
I quattro giovani rampanti vicentini nel mondo (il quinto, il buon FEDERICO era già là per motivi di studio), sono tornati dalle lande Olandesi pronti per rituffarsi nella quotidianità! Viaggio magnifico, sotto tutti i punti di vista. Amsterdam è una città architettonicamente bellissima, la sua urbanistica ricalca molto lo stile di molte altre capitali europee; le sue case, con i loro tetti molto pronunciati sono molto belle, e donano un tocco molto caratteristico a tutto l'insieme. I canali navigabili le conferiscono un'atmosfera veneziana molto piacevole, insomma città fantastica.
Per il resto, ottimo viaggio, abbiamo avuto modo di: visitare alcuni dei più importanti musei che la città offre, assaggiare l'ottima birra che questo paese offre, e di passeggiare in lungo e in largo per la zona centrale della city. Le condizioni meteorologiche hanno lasciato un po' a desiderare in quanto il clima ci ha fatto vedere la pioggia spesso, ma questo non è stato un problema grosso!