giovedì 25 dicembre 2008
Buon Natale!
Il curatore augura a tutti quanti una serena giornata e spera che il buon babbuccio abbia esaudito tutti i vostri più grandi desideri, materiali ed immateriali!
domenica 21 dicembre 2008
Quasi Onnipotenza...!
Il concepimento di una nuova vita è l'evento più straordinario che una coppia può vivere durante la loro vita. Madre natura durante il corso dell'evoluzione ha messo in atto delle strategie per fare in modo che, durante il periodo delicatissimo in cui sboccia la nuova vita nel grembo materno, vi sia il massimo controllo affinché, il tutto vada a buon fine. Come si sa però, la statistica anche in queste situazioni la fa da padrona, su un numero elevato di nascite perfette, vi è un numero fortunatamente basso di insuccessi, se così si possono definire. All'interno del contenitore perfetti però si possono annidare le cosiddette malattie ereditarie causate da geni "difettosi" mutati o altro o da GENI ereditari che predispongono allo sviluppo di patologia talvolta molto serie. Tra queste vi è sicuramente il Cancro.
Il Daily Mail, in data 19 dicembre ha pubblicato una speranza sotto forma di articolo per evitare che alcune malattie ereditarie causate da geni portati in dote dai genitori si possano manifestare nella progenie.
Tra una settimana a Londra dovrebbe venire al mondo una bambina alquanto speciale. E' il primo individuo di sesso femminile sul pianeta terra ad essere immune alla neoplasia mammaria causata dal gene BRCA1. Questa bimba, che molti giornalisti zelanti hanno ribattezzato come bimba "ogm" è frutto di una fecondazione in vitro e di una "selezione" affinché nel suo genoma non fosse presente il cattivone di turno, cioè il BRCA1. I genitori di questa bimba, si sono rivolti al University College Hospital e a dei ricercatori che per primi hanno sperimentato la fecondazione in vitro (IVF) per far si che il male incurabile di cui erano state vittime diverse generazioni di donne della linea materna, ovvero il cancro al seno, fosso scongiurato nell'eventualità che la natura avesse donato loro una figlia. Se questi due futuri genitori avessero concepito la loro progenie nel buon vecchio e caro metodo tradizionale, la nascitura avrebbe avuto il 50% delle probabilità di essere portatrice del gene BRCA1. Questo comportava che entro i primi 30 anni di vita, la bimba avrebbe avuto 80% delle possibilità di sviluppare Neoplasia Mammaria il 60 % del rischio in più di sviluppare Carcinoma Ovarico. Considerando le percentuali elevatissime di rischio, la coppia ha deciso di sottoporsi o di sottoporre a diagnosi genica pre impianto gli embrioni affinché venisse annidato nell'utero sono quello che era "Gene BRCA1 Free".
- La tecnica messa a punto dalla struttura inglese consiste nel praticare inseminazione artificiale di 5 ovociti con gameti maschili, e dopo tre giorni di vita dell'embrione prelevare un blastomero(Cellula componente la Blastula ovvero l'embrione) e tramite tecniche di biologia molecolere quali la PCR (polimerase chain reaction)per amplificare il genoma cellulare. La PCR permette, grazie all'enzima DNA-Polimerasi di replicare più volte un gene di modo da renderne più agevole lo studio, la caratterizzazione e la localizzazione. Un volta fatta la PCR i ricercatori sono stati in grado di individuale quale dei 5 embrioni era effettivamente "Gene Free" così da predisporlo per l'impianto uterino.
Fonte: Daily Mail (Couple to have Britain's first baby genetically modified to be free of breast cancer gene)
lunedì 15 dicembre 2008
Limite per IO che tendo alla matematica...?
Il messaggino recitava pressappoco così; .... hai passato matematica! congratulazioni ce l'hai fatta! Per la verità, la notizia mi era stata data ieri sera in fase di addormentamento, di li, non mi sono voluto sbilanciare, perché lo credevo ancora non possibile dato che fino a 2 mesi fa non sapevo nemmeno cosa volesse dire Matematica. O meglio, come tutti ai giorni nostri fin dalle elementari so "far di conto" che molto spesso viene volgarmente scambiato per Matematica. Ma se qualcuno mi avesse, all'epoca, messo di fronte un Limite, una Derivata, un Integrale ed uno studio di funzione ( roba di ANALISI MATEMATICA 1 E 2) gli avrei riso in faccia tranquillamente e mi sarei bullato (poco per la verità!) della mia incompetenza in materia! Ebbene ora che con i miei occhi ho potuto leggere il risultato dell'esame che ho sostenuto Venerdì posso dire che: si! ho tolto un macigno enorme dalla mia bisaccia. Questo fardello lo trascinavo sin dal primo anno patavino e mi ha sempre appesantito i pensieri, perché sebbene il mio bagaglio culturale scolastico passato contemplasse un ITIS nel quale la matematica viene insegnata ad alti livelli, a causa della mia mancata voglia di studiarla seriamente (durante le ore di mate facevo altro!) e dei prof che mi hanno saputo coinvolgere a dovere, il mio incubo ricorrente era un e(numero di Nepero il Personaggio della foto) elevato alla x che mi rincorreva cattivissimo, ed il tarlo nella mente che ridondante continuava a ripetere; come si fa a passare un esame che nessuno ti sa spiegare bene? ci si erano messi in tanti ma con scarsi successi fino a che, ho seguito il corso di Matematica per i Farmacisti, la cui prof, è eccezionale, e la getil donzella Gessica con la sua enorme saggezza e pazienza, sono riuscite ad inculcarmi qualcosa che mi ha permesso di ottenere questo eccellente risultato.
Tirando le conclusioni, la domanda che è stata posta nel titolo di tale post, che ai più non dirà assolutamente nulla, e che fino a qualche tempo fa dava come risultato -infinito(meno infinito), da oggi risulta un numero finito e ben determinato compreso tra 18 e 30 trentesimi!
lunedì 8 dicembre 2008
We are Amsterdam!!!
I quattro giovani rampanti vicentini nel mondo (il quinto, il buon FEDERICO era già là per motivi di studio), sono tornati dalle lande Olandesi pronti per rituffarsi nella quotidianità! Viaggio magnifico, sotto tutti i punti di vista. Amsterdam è una città architettonicamente bellissima, la sua urbanistica ricalca molto lo stile di molte altre capitali europee; le sue case, con i loro tetti molto pronunciati sono molto belle, e donano un tocco molto caratteristico a tutto l'insieme. I canali navigabili le conferiscono un'atmosfera veneziana molto piacevole, insomma città fantastica.
Per il resto, ottimo viaggio, abbiamo avuto modo di: visitare alcuni dei più importanti musei che la città offre, assaggiare l'ottima birra che questo paese offre, e di passeggiare in lungo e in largo per la zona centrale della city. Le condizioni meteorologiche hanno lasciato un po' a desiderare in quanto il clima ci ha fatto vedere la pioggia spesso, ma questo non è stato un problema grosso!
venerdì 28 novembre 2008
Il Generale Inverno....
In tempi bui e tempestosi come quelli che, meteorologicamente parlando, stiamo vivendo tornano di moda, per così dire, influenza raffreddori e tutte quelle magagne che i medici e i media etichettano come "di stagione". Con esse purtroppo rispuntano tutte le vaccate possibili ed immaginabili per quel che riguarda terapie ed altro per farle decorrere senza problemi. Ora, non è assolutamente compito mio fare da inquisitore, ma cercherò di fare una panoramica sommaria su cosa c'è di più sbagliato in alcuni comportamenti che la stragrande maggioranza di persone adottano. Dico sommaria perché un quadro completo mi richiederebbe vari giorni di lavoro.
In prima cosa il fai da te. In non ho nulla contro chi pensa di sapersi curare da solo, anzi tutto il mio rispetto, ma in alcuni casi l'inconsapevolezza di fondo sulla questione causa l'effetto opposto di quello desiderato. Mi riferisco a tutte quelle persone che curano l'influenza con gli antibiotici!!! Si vedono moltissime persone che alla prima febbre si imbottiscono di Penicillina e altra robaccia. Ora non ci vuole un luminare in farmacologia per capire che l'influenza è causata da un virus e che questi parassiti cellulari devono essere combattuti al più con ANTIVIRALI, e non antibiotici. (per inciso, è impossibile non sapere che l'influenza è un virus dato che ai primi freddi i nostri magnifici telegiornali ricordano che esiste il "Nuovo Vaccino contro il VIRUS dell'influenza). Questa terapia inventata, oltre ad essere dannosa e non utile all'organismo (si va a caricare di lavoro il fegato che smaltisce i farmaci), non fa nemmeno il solletico al protagonista dell'infezione. E per di più, causa aumento di probabilità di sviluppare resistenza dei microbi per quella data classe di antibiotici così che nel momento del vero bisogno, non funzionano più. La resistenza agli antibiotici è un fenomeno a crescita esponenziale, e del tutto naturale dato che i microbi sono molto abili nel sviluppare strategie per sopravvivere anche in ambienti ostili.
Discorso del tutto analogo si può applicare per il raffreddore e così via.
In secondo luogo, vi sono medici molto poco preparati che per far tacere il lagnoso paziente prescrivono medicinali inutili o comunque non esattamente inquadrati in una strategia terapeutica. Questo accade perché il paziente chiede al suo medico un rimedio che lo rimetta in piedi già il giorno dopo, non sapendo per esempio che la febbre è una condizione che l'organismo adotta come strategia contro invasioni di patogeni esterni. A questo punto il medico coscienzioso dovrebbe prescrivere solo tanto tanto riposo, e magari poche dosi di antipiretico per controllare la temperatura nulla di più. Ma un dottore che fa questo si potrebbe beccare del negligente, tanto perché il paziente ha sempre ragione(?)
Io sono del parere che il nostro corpo è programmato per contrastare gran parte degli insulti microbici, virali o chimici che gli provengono dall'esterno, il fattore tempo è essenziale, bisogna lasciarli spazio di organizzare la difesa e poi di passare al contrattacco se mai, aiutarlo ad aggiustare il tiro con le nostre potenti armi, ma questo dopo che ha già iniziato a fare la sua parte. Trovo inutile imbottirsi di Antipiretici per non avere febbre, è stroncare sul nascere la risposta delle nostre difese immunitarie cioè precludergli la possibilità di fare il lavoro che madre natura gli ha imposto di fare.
domenica 16 novembre 2008
Lo Zio...
Per personaggio così allegramente ritratto nella foto scattata qualche tempo fa in birreria a Punta Sabbioni si chiama Alessandro, detto lo zio in compagnia, non come vincolo di parentela stretta, ma per altri motivi. Personaggione di spessore culturale elevatissimo, ottimo oratore di discorsi seri e non, abile giocatore di molte giochi di carte, fan accanito della gnocca, bravissimo difensore centrale nelle innumerevoli partite di calcetto fatte negli ultimi anni. Il nostro primo incontro, o per meglio dire scontro, è avvenuto al primo anno di università, su un campo da calcetto del Cus, dove, con il compare, avevamo organizzato una partitella. Il furore agonistico ha procurato uno scontro che causò una storta alla sua caviglia e una botta molto dolorosa al mio quadricipite femorale. Da quello scontro calcistico, ci siamo persi di vista per un po' di tempo fino a che, il Compare, non ha avuto la geniale idea di invitarlo al mare il primo anno che sono andato in quel di Jesolo. Quei due o tre giorni in cui abbiamo formato un trio delle meraviglie; in spiaggia, dove ci siamo guadagnati la fama di "giocatori di serie A" grazie alla nostra tenacia, e al bar, per le nostre bevute serali, sono stati molto esaltanti. L'anno accademico successivo, ci ha visto impegnati nel torneo di calcio a 5 dei Ludi del Bo, con dei buoni risultati avendo vinto un paio di partite. In quell'occasione in nostri caratteri combattivi si sono scontrati sulle posizioni da tenere sul terreno di gioco, ma nulla di che! Il secondo anno a Punta Sabbioni è stato, come si suol dire un macello... in quanto, oltre alle solite partite a calcetto e bevute in compagnia ci siamo avventurati nel formulare una nostra teoria sessista sulle donne. Dato che la tipa del chiosco verde (CHE SALUTIAMO!) era una maga a farci il Moijto, noi simpaticamente volevamo rapirla, metterla su una mensola in tenda e ogni tanto con un gettone(stile macchinetta del caffè) ce lo faceva. Cos'altro dire: studente di Scienze Politiche, con orientazione politica abbastanza dissimile dalla mia, ma non lo fa pesare più di tanto, anzi è motivo di coglionameto reciproco, e persona molto ma molto disponibile. Nella gerarchia sociale che è venuta a crearsi all'interno degli amici del mare, ricopre il ruolo dello Zio, lo zio buono che spara cagate a nastro per cui tutti sorridono anche se la giornata non è proprio il massimo, o se la tipa di turno ti ha dato PICCHE!
Many Thanks, ancle for your idiozia! non cambiare mai... taaac! è il papi che parla!!!
domenica 2 novembre 2008
Tutto sommato, siamo un po' tutti animali!
Un'altra emozione importante da analizzare è la Paura. La paura è un riflesso di tipo conservativo per la specie, cioè se una cosa è pericolosa per la sopravvivenza dell'individuo evoca paura, tale evocazione avviene proprio nell'Amigdala associata al lobo limbico. Uno stimolo visivo che provochi una profonda attivazione del nucleo predetto causa una reazione ed una sensazione molto spiacevole all'individuo, e in dati casi prepara l'organismo alla "fuga" o al "combattimento". Questo istinto è chiaramente stato conservato durante tutta l'evoluzione in quanto positivo per la specie in questione.
Molte altre pulsioni sono elaborate in questa zona primitiva come il comportamento sessuale, il disgusto, la placidità e così via. La caratteristica comune a tutte è la scarsa controllabilità da parte del raziocinio, e la lunghezza della loro durata. Questo dovrebbe far riflettere nel senso che, siamo animali superiori, ma molte delle nostre sensazioni vengono ancora controllate dalla stessa porzione di encefalo che le controllava nei primi primati che sono comparsi sulla terra.
A questo proposito, aveva proprio ragione William F. Ganong professore emerito di fisiologia dell'università della California quando diceva: Nell'uomo la Neocorteccia siede sulla parte più antica del cervello, come un cavaliere su di un cavallo senza redini. Per cui le risposte agli stimoli sono più lunghe e complesse.
martedì 28 ottobre 2008
IL SIGNIFICATO!
Da qualche tempo i giornali ed i telegiornali si stanno occupando, con scarsi risultati, della cosiddetta protesta studentesca contro il decreto Gelmini di riforma della pubblica istruzione. L'ateneo patavino del quale faccio parte in qualità di studente, dalla settimana scorsa è in grande mobilitazione per fare in modo che alcuni controversi punti della riforma vengano modificati.Partendo con ordine, ora voglio farvi un breve quadro generale sulla questione, e successivamente tenterò di spiegare quali sono i punti che ci interessano da vicino e la spiegazione, per ognuno di essi, del mero significato.Le misure assunte nei confronti dell'Università, sono contenute nella cosiddetta "manovra d'estate" che fa capo al Decreto Legge 112 del Giugno 2008 e successivamente convertito in legge dello stato in Agosto che prende la sigla Legge 133. Questa legge è già pubblicata in Gazzetta Ufficiale, quindi è a tutti gli effetti attiva. La cosa che lascia perplessi è che tale provvedimento, è stato approvato secondo le modalità del decreto legge, ovvero uno strumento che la costituzione consente al legislatore affinché prenda provvedimenti necessari ed urgenti. In questo caso, a tutti gli effetti è stato scavalcato il Parlamento privandolo così dello strumento più efficace, il dibattito. Per quel che riguarda l'Università più che di "riforma Gelmini" si deve parlare di "TAGLI TREMONTI". Infatti sono contenute al suo interno, delle misure, definite urgenti per lo sviluppo economico.....e per la stabilizzazione della FINANZA pubblica, gli Atenei sono citati all'articolo 16 e 66, sui quali mi accingerò a darvi un breve quadro affinché tutti possiate avere un'idea di quel che si sta dicendo da qualche tempo a questa parte
L'articolo 16, nei vari suoi comma, istituisce la possibilità per le Università di trasformarsi in FONDAZIONI DI DIRITTO PRIVATO, ovvero l'opportunità di passare da entità pubbliche ad entità giuridiche senza fini di lucro che perseguono fini culturali. Ciò avviene con semplice approvazione a maggioranza assoluta da parte del Senato Accademico (procedimento poco democratico dato che la maggioranza delle persone costituenti l'ateneo sono studenti e ricercatori, e del loro parere non è tenuto conto). Oltre a ciò tale conversione prevede il passaggio di proprietà quali immobili, aule, laboratori, dipartimenti e debiti alla fondazione stessa. La fondazione si può dare un regolamento proprio, "anche in deroga alle norma dell'ordinamento contabile dello Stato e degli enti pubblici" sotto approvazione del ministro dell'Istruzione. Se da un lato tale logica potrebbe sembrare positiva, in quanto l'ingrasso di capitali privati potrebbe stimolare il raggiungimento di dati risultati di ricerca, dall'altro viene logico pensare che la sopravvivenza di quelle facoltà, che costituiscono fonte di capitale umano e intellettuale, ma che non producono ricerca fine, sarà messa in discussione. (non parlo di tutti quei corsi laurea poco specializzanti fioriti in questi anni, ma di altri!) Inoltre l'entrata massiccia di privati nel pubblico potrebbe causare uno sfruttamento degli studenti e dei ricercatori per fini propri e non collettivi come dovrebbe consentire l'istruzione superiore. Ciò detto, va integrato con il fatto che, le Fondazioni devono, quali enti senza fini di lucro, rispettare un principio di "Economicità" cioè devono garantire equilibrio di bilancio. Questo fatto sarebbe sicuramente positivo se fosse accompagnato da aumenti di fondi e/o miglioramento della gestione degli stessi, ma se come sembra così non sarà, si avrà lo spostamento di mentalità che ha come fine il sapere, ad una che invece ha il bilancio come unico scopo.
L'articolo 66 invece entra nei dettagli tecnico-economici. Il Fondo di Finanziamento Ordinario subisce un taglio di 1441,5 mln di Euro, per un totale del 19% nei prossimi 5 anni, questo significa drastica riduzione di assunzione di nuovi ricercatori, e di ricambio del personale. (il fatto sconcertante è che l'Italia aderisce alla Strategia di Lisbona del 2000, secondo la quale gli stati membri dell'UE si impegnano a portare gli investimenti in ricerca e sviluppo al 3% del Pil, attualmente stiamo investendo 1,1%)* (?)
* FONTE: Nature 15/10/2008
Lascio a tutti voi l'onere di farsi una propria idea sulla faccenda, l'importate è farsene una, non brancolare nel buio. Con le idee si possono fare fatti concreti, con ad esempio sollecitare chi a più potere di noi di instaurare un dialogo e di tenere conto delle vere problematiche
domenica 26 ottobre 2008
Sperammo tutti nell'avvento di tempi migliori....
Quanti di voi avranno passato una piacevole serata in compagnia? Quasi tutti certamente! Era quello che mi accingevo a trascorre anch'io. Il programma della serata era; ritrovo al Bar e poi partenza per la Notte bianca in quel di Vicenza. Ebbene, tutto questo è, purtroppo per me e per il compangero di sventura Michele, rimasto solo un progetto sulla carta, in quanto siamo stati vittima di brutta disavventura in un tornate lungo il tragitto che ci portava in città. Due arzilli vecchietti, con la passione per il "Moro", stasera hanno pensato bene di rifarmi la fiancata della mia scintillante auto, uscita dall'officina proprio ieri. Questi due novelli Ascari (come età siamo li!) si sono presi la licenza di affrontare allegramente una curva insidiosa in un tratto di strada poco illuminata, risultato: ci siamo toccati e il culo della mia ibiza, sul lato sinistro, ne è uscito malconcio. La cosa peggiore è che il conducente non voleva sentire ragioni, ero io in torto! Di li si è protratta, per circa un'ora una discussione che è sfociata con l'accordo amichevole e un "gotto" di riconciliazione tra le parti al vicino bar di Castelgomberto.
venerdì 17 ottobre 2008
Friday 17th
chiedo perdono a tutti voi per la mancanza di post aggiornati ma è venerdì 17 per tutti!!!!!
domenica 5 ottobre 2008
Puuutenza!
La peggiore cosa che possa capitare ad un uomo sessualmente attivo è di avere la possibilità materiale di consumare il rapporto, ma di non avere collaborazione da parte della sede anatomica addetta a tale funzione. Questo fatto odioso viene chiamato: disturbo erettile maschile, e più delle volte dipende da fattori psicologici, come ad esempio l’ansia da prestazione. In questo caso è una situazione effimera, e passa con la dovuta tranquillità e complicità con il partner.
In taluni altri casi, è dovuto invece a cause esogene al nostro organismo. Ci sono alcuni farmaci o molecole bioattive che possono indurre impotenza maschile. È il caso per esempio di quegli ammassi di muscoli che si vedono in giro per qualche palestra. Questi individui per raggiungere la forma fisica che desiderano non esitano a prendere STEROIDI ANABOLIZZANTI che come effetto collaterale, non te lo fanno più drizzare!
Principi attivi o no tutto parte sempre dalla buona vecchia e cara amigdala, nel senso che un individuo può prendere il sildenafil ma se non vi è stimolazione sessuale non succede nulla, in quanto come sopra citato la scintilla che mette in moto tutto il meccanismo è una scarica dei nervi erettivi.
domenica 28 settembre 2008
E' giunta l'ora...!
È arrivato! Anche quest’anno è giunto il momento di reiniziare la dura vita studentesca patavina. Con me, quasi tutti i compagneros degli anni precedenti, dico quasi perché il buon Bruni ha pensato bene di lasciarci ed emigrare, temporaneamente, in Olanda, per fare la tesi di laurea. Per il resto arrivo a questo momento con una forma fisica smagliante, dato che in queste ultime settimane mi sono dedicato, con buonissimi risultati personali, alla bicicletta, al jogging e di tanto in tanto a qualche partita di calcetto il martedì sera con dei giovani da Montecchio amici del Teo Massignani. La forma mentale però lascia alquanto a desiderare dato che in quest’ultimo mese sono successe cose famigliari e non, che avrebbero fatto perdere la pazienza ed incazzare anche Gandhi. Al solito, il pc del mio babbo, dopo le vacanze, ha deciso bene di non funzionare come dovrebbe; a chi tocca farlo andare…? (bravissimi, avete indovinato!) Non avete idea di cosa si prova ogni volta che ci si mette di fronte a quella macchina, scoprire che c’è un problema nuovo che si va a sommare a quelli vecchi! (VELENO puro!). Per proseguire poi con alcuni piccoli screzi con amici in compagnia, ed alcune questioni aperte con vecchie storie che sembravano ormai poste nel dimenticatoio, ma erano solamente sopite e periodicamente, come un virus, si ripresentano e colpiscono. Talvolta non sortiscono alcun effetto, talvolta invece, come accade in questo periodo, vanno a bombardare una posizione già duramente colpita da altra artiglieria e quindi, tanto per rimanere in gergo militare, costringono a ritirasi su altre posizioni. La morale della questione è che mi sarebbe piaciuto arrivare più rilassato mentalmente a questo momento, ma ciò non è stato possibile, dovrò lentamente risollevare il mio morale, e recuperare anche la forma mentale.
BUON INIZIO A TUTTI GLI STUDENTI UNIVERSITARI!
domenica 14 settembre 2008
Il fuuuuungggghetto wacciuwari...
Dalla chiacchierata tra amici in pizzeria uno spunto per un nuovo post.
Ad un certo punto della cena di sabato sera, è spuntato un discorso sui funghi allucinogeni. Lo so cosa state pensando, ho un compagnia di drogati, in parte potrebbe essere anche la verità. Scherzi a parte, dato che mi è stata rivolta un domanda sul tipo di sostanze contenute in queste DROGHE illegali nel nostro paese e sui loro effetti sulla psiche umana, voglio fare una carrellata di queste informazioni anche per il mio web.
Tali sostanze si possono ricondurre ad una grande famiglia denominata chimicamente allucinogeni a nucleo indolico. Questa classificazione racchiude tra le altre anche
Va detto che la conoscenza da parte dello sciamano delle minime peculiarità di ogni droga gli consente di non avere problemi che invece compaiono negli individui che ne fanno un largo abuso. Sembra inoltre che
Questo post ha solamente valore informativo, e il curatore sostiene la lotta contro l’abuso di psicotici, quindi BISOGNA DIFFIDARE DAL PRENDERE DROGHE VEGETALI POTENZIALMENTE PERICOLORE X IL NOSTRO ORGANISMO.
venerdì 12 settembre 2008
La terra dei fuochi
Come molti dei miei lettori sanno, questo mio blog è ben distante dall'avere una chiara matrice politica di denuncia sociale. Questo essenzialmente per un paio di motivi; il primo, è che ci sono curatori più esperti e competenti di me per quel che riguarda politica e surrogati vari, secondo, è che la situazione politica italiana mi ha talmente saturato e nauseato che sono arrivato ad un punto che il primo quarto d'ora di telegiornale serale lo salto ben volentieri. Questo deriva dal fatto che coloro che stanno al governo mi fanno ribrezzo, e quelli che della cosiddetta opposizione non mi stanno certo simpatici.
Ma per questo caso faccio una volentierissima eccezione allo schema prefissato.
Questo blog e il suo curatore APPOGGIA l'iniziativa denominata: "
per saperne di più:
- post su TeoNews
- Homepage dell'iniziativa: La Terra Dei Fuochi
sabato 6 settembre 2008
Ma che COXIB succede??
È la dose che fa il veleno… questa frase, nota ai più assidui frequentatori del mio blog, e pilastro della Farmacologia e Tossicologia moderne, in taluni casi non è la verità assoluta. Vi sono dei medicamenti a base di alcuni principi attivi che, evidenze sperimentali hanno dimostrato essere pericolose anche alle più basse dosi terapeutiche. Voglio ora farvi una breve panoramica su delle molecole che venivano santificate come miracolosi, panacea di tutti mali, salvo poi scoprire che erano le uniche responsabili di effetti collaterali spiacevoli, tra i quali.. la morte del paziente. Questi principi attivi sono i COXIBI, ossia inibitori selettivi di un’enzima chiamato cicloossigenasi seconda (COX-2). Questo biocatalizzatore endogeno dell’organismo umano è deputato alla trasformazione dell’acido arachidonico, componente delle membrane plasmatiche della cellule, che nei processi infiammatori viene liberato da un altro enzima chiamato Fosfolipasi A2.
mercoledì 20 agosto 2008
AAAJO'
Il venerdì 1 Agosto di sera, insieme ai compagneros Federico, Matteo, Cristina, Erika siamo partiti alla volta di Civitavecchia dove al molo ci aspettava il traghetto che in "sole"(?) 6 ore ci avrebbe condotto in Sardegna, viaggio un po' noioso ma ne è valsa assolutamente la pena! Il sabato come da programma siamo arrivati circa alle 8 di sera a Santa Teresa di Gallura, una splendida città dalla caratteristica architettura medievale sulla punta settentrionale dell'isola. Debbo dire che dopo aver visitato molte altre cittadine nei dintorni, e non solo, mi sono sempre più convinto che sia la più bella di questo pezzo di Sardegna. Di li in poi è stato un susseguirsi di giornate in spiaggia, gite interessantissime a CastelSardo a Stintino alla Maddalena che mi hanno permesso di vedere dei luoghi che definire paradisiaci non rende bene l'idea. Siamo andati a fare i VIP in piazzetta a Porto Cervo (in realtà ci si riconosceva turisti lontano 2 km!) e volevamo andare a trovare l'innominabile a Porto Rotondo (a Porto Rotondo ci siamo andati ma lui non c'era :-[ ) Il mare è stato il punto forte della vacanza, io che sono appassionato, anche se dilettante, di apnea e di pinne maschera e boccaglio ho dato sfogo alla curiosità di osservare i magnifici fondali che di volta in volta mi venivano proposti. E come ogni volta il mare ha chiesto il suo tributo. Il boccaglio che avevo ricevuto in regalo per il mio compleanno insieme al resto purtroppo è rimasto sui fondali della "pelosa"(il nome della spiaggia) durante una delle mie innumerevoli apnee. Per il resto posso dire che tutte le spiagge mi hanno pienamente soddisfatto anche se la seconda settimana ne abbiamo beccato qualcuna con qualche alga di troppo a causa di venti di burrasca che si sono abbattuti sul litorale per qualche giorno. Il nostro soggiorno in Gallura ci ha dato modo di degustare per parecchie sere alcune specialità e alcuni vini tipici del posto.... molto molto buone e soddisfacenti. L'unico inculone, se così si può chiamare, è stato il prendere la pizza d'asporto in una pizzeria di napoletani... e dire che i napoletani dovrebbero saperla fare la pizza...!
Per il resto posso affermare con convinzione che la vacanza mi ha pienamente soddisfatto sia dal profilo umano, la compagnia con i giovani sopracitati è stata ottima, anche se non è mancato qualche piccolo attrito. D'altra parte abbiamo tutti un caratterino ben sviluppato e sarebbe da meravigliarsi del contrario! Sia sotto il profilo del Relax, sono riuscito, a fare quello che non faccio quando sono a casa e cioè nulla... per farvi un esempio, io a casa di solito se non ho qualcosa da fare mi annoio a morte, in spiaggia riuscivo a fissare il mare per ore, senza fare nulla e senza sentire quella sensazione che il tempo non passa altro. Ho avuto un paio di giorni in cui ero nel mio mondo, un po' amorfo e rincoglionito, e credo che la combriccola se ne sia accorta ma è un modo che ho per rilassarmi totalmente e scaricare tutta la tensione che riesco ad accumulare durante tutto il resto dell'anno!
E voi cosa ne pensate? bello no!? attendo con gioia i vostri commenti!
venerdì 25 luglio 2008
Le Idee in Fumo....
Il fumo è una delle piaghe sociali più difficili da eradicare. Ogni anno molti individui nel mondo purtroppo passano a miglior vita a causa degli effetti tossici (comprovati!) causati a questo terribile vizio. Nonostante il predicare bene e razzolare male del Legislatore che tenta in ogni modo, con campagne pubblicitarie con tutti i mezzi possibili di scoraggiare l’inizio di questa mal’abitudine, ma incassa la tassa di concessione governativa sia per la produzione che per la vendita di questa droga d’abuso, l’età della prima sigaretta è in abbassamento e crescono anche il numero di coloro che si possono definire accaniti fumatori (più di un pacchetto al dì).
La farmacologia può essere d’aiuto per coloro che voglio uscire dal giro!
Fino a poco tempo fa la terapia principe per chi voleva smettere era tanta tanta volontà e cerotti transdermici a rilascio lento di dosi progressivamente calanti di Nicotina. Ricordiamo in questa sede che la nicotina è un potentissimo insetticida e tossina, ha la grave caratteristica di essere permeabile alla cute integra, cosa che per molte altre tossine non avviene. Se la quantità totale di nicotina in un pacchetto venisse messa in una sola sigaretta si avrebbe morte per collasso cardio circolatorio! Il razionale di questa pseudoterapia è quello di disabituare il corpo alla droga con quantità sempre più piccole fino a 0! Inutile dire che è una stupidaggine! Dato che se non c’è la volontà del paziente non funziona, inoltre si somministra una sostanza velenosa!
Durante il mio tirocinio formativo in farmacia ho scoperto che esiste un medicamento in commercio a base di una molecola che ha un’attività ben specifica e, cosa importante, non è un veleno. Inoltre sembra avere molta efficacia anche nei casi in cui l’individuo è talmente assuefatto che i cerotti non li sente nemmeno. Questa molecola si chiama Vareniclina, molecola organica azotata policiclica con elevata selettività e attività sui recettori Nicotinici a livello centrale (quelli per intenderci che provocano piacere quando si fuma.)
La molecola è farmacologicamente definita un’agonista parziale del recettore. In altre parole un’entità che attiva il recettore ma non in modo totale come fa la nicotina. Questa proprietà è molto importante in quanto essendo essa più affine della nicotina per il recettore, lo occupa, impedisce che si presentino sintomi di astinenza da fumo e al tempo stesso impedisce al principio attivo del tabacco di indurre la sua attività a livello centrale. Questo significa che se un fumatore prende
È chiaro che anche in questo caso la componente volontà gioca un ruolo essenziale, ma bloccando parzialmente (Agonismo parziale) i recettori nicotinici che attivano le vie mesolimbiche del sistema nervoso centrale della DOPAMINA (mediatore chimico del piacere) impediamo che nicotina assorbita tramite la via polmonare dia piacere. Se la fumata non provoca piacere presto o tardi non la si fa più!
VARENICLINAmercoledì 16 luglio 2008
Le Persone Puffi.....
Chi in vita sua non ha mai visto i Puffi… quei graziosi omini blu tanto simpatici con una gerarchia sociale ben precisa ed ovviamente nemici quali Gargamella e Birba. Ebbene, spulciando un libro di tossicologia penso di aver trovato il modo di evitare che questi esserini vengano continuamente inseguiti dal cattivone per farne una ministra blu. Scherzi a parte, voglio parlare di una patologia molto seria che induce problemi gravi potenzialmente letali, la sindrome del bambino blu (En: blue boy) detta anche; Metaemoglobinemia. Questa malattia risulta poter essere classificata in: forma ereditaria, quando nell’individuo vi è carenza di un enzima essenziale nel ciclo dell’emoglobina (Hb) (Metaemoglobina Reduttasi). Oppure in forma causale, in cui è causata da sostanze estranee che vanno ad alterare il normale ciclo redox del Hb. Il denominatore comune è la scarsa perfusione tessutale, o meglio lo scarso apporto di ossigeno a livello periferico con conseguente Cianosi (colorito bluastro della pelle) fino alle forme più gravi, nelle quali vi è un’elevatissima percentuale di Metaemoglobina con conseguenze letali per l’individuo. Fisiologicamente l’emoglobina è una proteina contenuta nei globuli rossi del torrente ematico che incorpora una struttura chiamata EME che coordina (lega) un atomo di Fe2+ il quale è deputato a legare una molecola di ossigeno. Per ogni emoglobina ci sono 4 EME, quindi vengono trasportate 4 molecole di O2 per ogni Hb. Il punto chiave è il Fe2+, il quale può venire facilmente ossidato a Fe3+ da agenti tossici e non, ed in quest’ultima forma non è più in grado di legare O2, quindi niente trasporto della molecola essenziale per la vita delle cellule a livello tessutale profondo. L’emoglobina che lega un Fe3+ anziché Fe2+ viene chiamata Metaemoglobina, di qui il nome della sindrome Metaemoglobinemia. Il nostro corpo si difende dalla presenza di questa forma inattiva usando un’enzima chiamato Metaemoglobina Reduttasi che ha il compito di mantenere in forma 2+ il Ferro. Nel caso in cui si abbia una Metaemoglobinemia casuale, l’enzima è tutto saturato e non riesce più a ridurre il ferro tanto che i valori di questa emoglobina non attiva schizzano velocemente fino al 70% del totale, con problemi gravi e potenzialmente letali per l’organismo. Per fortuna esiste un antidoto interno specifico che si chiama blu di metilene, un colorante. Questa molecola è appunto un colorante poco tossico per l’uomo che si è dimostrato molto efficace nel trattare questa sindrome se per fuso in vena tramite via endovenosa. Anche il blu di metilene viene ridotto in forma blu di LEUCOmetilene dalla metaemoglobina reduttasi, il fatto importate è che in piccola quantità riesce ad abbassare a livelli accettabili la quantità di metaemoglobina così da consentire la sopravvivenza dell’individuo.
Vi sono molti agenti tossici che possono causare questa patologia tra cui ricordiamo NOx prodotti da motori a scoppio O3 ozono inquinate dell’aria, Metalli di transizione, NO3- inquinanti delle acque e molte classi di farmaci tipo il Cloramfenicolo antibiotico, ed in generale tutti quegli agenti che inducono ossidazione del Ferro 2+.
BLU DI METILENE
venerdì 11 luglio 2008
BWB 2008
Qualche giorno fa a mia completa insaputa sono stato insignito di un premio dal profondo valore di riconoscimento per quanto svolto fino ad ora, in questo mio diario virtuale. La nomina è arrivata da colui che, senza ombra di dubbio, è stato per me il battistrada per quel che riguarda la mia avventura nel www. E' già, proprio lui, l'amico nonché compagno di avventure patavine Matteo con il suo blog TeoNews.
E' per me un grande onore avere ricevuto tale premio, frutto di dedizione nel presentare al lettore sempre argomenti che possono essere molto interessanti anche per chi non ha mai sentito parlare di talune cose, conditi con cronaca delle ca****e che giornalmente combino.
GRAZIE TEO.
- Il premio "Brillante WeBlog" viene assegnato a siti internet e blog che si distinguono per i loro contenuti o per il loro design e contribuiscono a formare quel magnifico e variopinto mondo della blogosfera.
A mia volta mi appresto a segnalare qualche sito amico, le mie nomine saranno per lo più dettate da la conoscenza del curatore del blog, in quanto, potrete notare che non ho un lista link molto lunga, ma posso assicurare che la qualità degli spazi da me citati è alta e costante.
- Il paradiso dei dannati: il primo contatto linkato al di fuori dalla cerchia di amici fidati ed esperto di informatica a cui mi sono appoggiato per alcuni consigli!
- Anchise: blog di argomentazione medica, curato molto bene nei suoi contenuti che definire interssanti è riduttivo.
- ElBoaro: blog di elevato contenuto socio-culturale e politico anche se talune idea sono leggermente in contrasto con le mie.
- SaturnV: ha tutte le potenzialità per diventare un ottimo blog Socio-Tecnologico, aggiungere anche spaziale, sta nel suo curatore nel farlo crescere come si deve. (ciao Brun!)
- Boneshaker: non un vero blog ma più che altro un spazio web per presentare una cover band della provincia di Vicenza che ha il coraggio di avventurasi nelle cover di Motorhead gruppo Hard Rock/heavy Metal, Bravi!
- I 5 Cereali: classico esempio della dura vita studentesca patavina.....
- Spartaco libero: blog politico culturale molto interssante con soggetto di spicco Berluska!
mercoledì 2 luglio 2008
Stopppppp!
domenica 29 giugno 2008
Il Compare...
È da molto tempo che medito la possibilità di aprire un ciclo di post dedicati alla descrizione di alcuni personaggi che orbitano attorno al mio mondo. L’indecisione nel dare il via ufficiale a questa serie derivava dal fatto che ci sono molte regole sulla diffusione di immagini ed altro riguardanti individui, e non ultimo, il fatto che le descrizioni potrebbero coinvolgere personaggi con cui sono andato d’amore e d’accordo per molto tempo ma, per motivi a volte strani, ora le nostre opinioni sono divergenti, e a costoro non penso possa far piacere essere in qualche modo sputtanati nel www. Per la verità agli albori della mia avventura con questo mio diario interattivo, ho pubblicato un post su una mia carissima amica (o per meglio dire profondo rimpiato!), quindi potrebbe essere un inizio come pure un proseguimento di filone, fatto sta che oggi voglio parlavi del “Compare”.
Marco Tiepolo per la compagnia detto il compare, è il terzo personaggio che il primo anno patavino mi ha donato. Con lui e la sua morosa, Donata che io simpaticamente chiamo “Fastidio”, per il fatto che qualche rara volta è un po’ asfissiante, i primi anni di lezione e laboratori vari abbiamo formato un trio e una coppia delle meraviglie. Il compare è un personaggio molto singolare, pieno di un’ energia vitale e un’allegria che definire straordinarie è riduttivo. Sportivo; coltiva qualsiasi tipo di sport, dal calcio al nuoto con particolare predilezione per il Beach Volley. Bisogna dire che il Beach, dove peraltro se la cava non male, gli serve per lo più per attaccare bottone con le varie Gnocche che passano per i campetti di Punta Sabbioni d’estate. Ha una particolare predilezione per tutte quelle materie che iniziano per Bio…. non può soffrire le ingiustizie e ultimamente si è trovato un mezzo (?) lavoretto al Cinecity di Limena come responsabile dei bar del multisale, e purtroppo a detta mia sta un po’ trascurando l’ateneo patavino, ma bisogna dire che con il suo encefalo se la caverà alla grande! Con questo personaggio, insieme allo “Zio” ed al “Cugino”(oggetto di post futuri!) ho trascorso le vacanze estive degli ultimi 2 anni, devo dire molto devastanti. La settimana scorsa ho fatto un’uscita con loro in quel di Padova e lì ho ricevuto una missione per le vacanze future: EVANGELIZZARE
Con l’occasione dell’uscita sono passato a salutare i suoi genitori; la maga dei fornelli Luisa e lo stratega della “Briscola” Giorgio, e lì ho visto con i miei occhi la nuova passione del compare… l’acquario, che potete notare nella sua imponenza nella foto.
Se lo dovessi descrivere con 2 parole GALLO COMBATTENTE…!
sabato 21 giugno 2008
Notte prima degli Esami....
Martedì scorso, nella notte, mi è capitata una cosa alquanto spiacevole dal punto di vista fisiologico.
Allora, partendo con ordine, per me, come per molti studenti patavini e non solo, è iniziata la sezione estiva degli esami.
Il mercoledì avevo un esame bello tosto, e la notte prima mi è venuto un attacco di Diarrea, e non in senso metaforico come qualcuno potrebbe pensare. Come di regola la notte prima degli esami si cerca di riposare il meglio possibile per poi essere carichi al 100 % l’indomani pronti, per così dire, alla battaglia. Ed invece è successo quello che mi fa girare di più le balle, l’attacco di dissenteria. Per la verità già dalla serata erano cominciate le prime avvisaglie negative dolori addominali ecc.
Mi sono documentato per bene, ed ora, anche se si tratta di un post non molto elegante nei contenuti voglio rendere partecipi tutti di questo fenomeno per così dire strano.
Da una punto di vista puramente fisiologico si può riassumere come una mancata composizione delle feci con perdita di liquidi e Sali minerali. Può essere causata da particolari ceppi batterici per esempio l’Eschericchia Coli che secerne una enterotossina che attiva una proteina (Guanilato ciclasi) che induce apertura di canali per il Cl- che defluisce nel liquido intestinale. Oppure da vibrione del colera la cui enterotossina provoca una marcata attività di un’altra proteina (Adenilato ciclasi) ma che comunque causa sempre attivazione dei canali del Cl-. Il denominatore comune a tutti i tipi di diarrea, batterica o non batterica, è la presenza di una gran quantità di elettroliti nel liquido intestinale. Questa elevata concentrazione di particelle osmoticamente attive causa perdita di acqua da Intestino tenue e colon, in quanto per effetto osmotico essa è richiamata per diluire il contenuto, con il risultato macroscopico di avere le feci liquide e non solide come di norma dovrebbe essere. Questo comporta effetti indesiderati come spossatezza e anoressia i meno gravi, fino alla ipopotassemia con shock e collasso cardiovascolare nei casi più gravi. Tornando a me, grazie al cielo che il mio compagno di stanza, sempre attento a questi problemi, teneva nella sua dispensa della Loperamide cloridrato, che per così dire ha messo una pezza alla mia pessima situazione. Questo principio attivo va ad agire sui recettori oppioidi murari dell’intestino rallentando la scarica dei nervi colinergici, quindi inibendo il rilascio di Acetilcolina (mediatori di contrazione chiamata peristalsi) e prostaglandine. Questo consente di rallentare il transito intestinale dei boli. Induce inoltre aumento di contrazione dello sfintere anale e quindi permette di ridurre incontinenza.
Tirando le somme, ho passato una notte alquanto movimentata.
Loperamide